Domenica sono rientrato dal mare nel tardo pomeriggio. Ho dovuto cambiare strada tre volte per evitare file chilometriche e solo in un caso (per uscire dall’Aurelia) mi sono dovuto accodare, quasi fermo, per una ventina di minuti. Senza gps e seguendo il mio istinto, azzeccando un paio di scorciatoie lunghe ma libere, alla fine c’ho messo due ore e quaranta. Mi sembravano un’enormità per 180 km di strada (follonica-firenze). Quando però ho scoperto che l’amico di un mio collega, per fare lo stesso identico percorso, seguendo il Tomtom, c’ha messo 5 ore e mezzo, mi sono sentito davvero un ganzo. A volte basta poco per alimentare la propria auto stima.
E ora un paio di notizie.
Lamentele. Mastella si lamenta perchè la diaria di presenza, riconosciuta ai parlamentari europei (295 € al giorno! oltre, ovviamente, allo stipendio mensile di 5700 €! e al rimborso mensile di 4400 €! per le spese generali da NON documentare), sarebbe troppo bassa rispetto a quella che prendono i parlamentari italiani. Quale sarebbe la pena giusta per uno così? Risposta: a) un anno in miniera nel Sulcis a pane e acqua; b) tre anni in un cantiere della variante di valico sull’appennino tra Firenze e Bologna, senza ferie, con neve, grandine o afa che sia; c) cinque anni a Lampedusa ad accogliere i disperati del mare condividendone l’alloggio e il vitto; d) sette anni di turni a Poggioreale, con obbligo di risiedere negli alloggi del carcere; d) dieci anni come mozzo su un traghetto della Tirrenia, senza il permesso di scendere a terra; e) venticinque anni a lavorare dove gli pare, ma per davvero.
Riforme creative. Il ministero dell’istruzione taglierà in Toscana altri 253 insegnati, oltre ai 1400 precedentemente cancellati, a fronte di 7000 alunni in più iscritti nelle scuole di ogni grado, dall’asilio alle superiori. Il prossimo passo sarà abbattere le aule per aumentare la vita all’aria aperta e far crescere i ragazzi più forti e resistenti. Chi ce la farà, bene, gli altri chiedano a Darwin. Idem per i fortunati insegnanti che avranno salvo il posto di lavoro.